Il nostro ultimo appuntamento musicale lo dedichiamo a Visions of Angels dei Genesis
“Visions of Angels” è la terza canzone del secondo album Trespass dei Genesis. Era stato registrato per l’album precedente (From Genesis to Revelation), ma è andato inutilizzato poiché alla band non piaceva nell’arrangiamento. È stato registrato nuovamente per Trespass.
Ha avuto origine da un pezzo per pianoforte del 1968 di Anthony Phillips in un momento in cui la sua tecnica pianistica era limitata, ma poteva produrre uno stile simile alle canzoni dei The Beach Boys e The Beatles. Ha una struttura strofa/ritornello più semplice rispetto ad alcune delle altre canzoni dell’album.
Il tema dell’ambiente, a noi molto cara in questo momento storico, è forte nel brano ed è comprensibile scorrendo le frasi nella traduzione qui sotto esposta, e non ha bisogno di spiegazioni. Buona lettura e buon ascolto.
Testo in italiano:
In piedi in una foresta ad ammirare il sole
guardare gli alberi ma non ce n’è neanche uno
Vedo un torrente increspato che sorride e poi va via
corro a provarne il ristoro, ma l’acqua è prosciugata.
Vedo il suo volto e corro a prenderle la mano
Proprio non capisco perché lei non c’è mai
Le trombe squillano tutto il mio mondo crolla
Visioni di angeli tutto intorno
danzano nel cielo
Lasciandomi qui
per sempre addio
Come le foglie si sbriciolano così cadrà il mio amore
perché la fragile bellezza delle nostre vite deve sbiadire
Anche una volta ricordavi echi della mia giovinezza
ora non avverto alcun passato, nessun amore finito in amore
Prendi questo sogno che le stelle han riempito di luce
Mentre i germogli scivolano come fiocchi di neve dagli alberi
Per vendetta contro un Dio che nessuno può raggiungere
Visioni di angeli tutto intorno
danzano nel cielo
Lasciandomi qui
per sempre, addio
Il ghiaccio si sposta e il mondo inizia a gelare
Vedo la brezza che blocca e attenua la luce del sole
Le menti sono vuote, i corpi si muovono insensibili
C’è chi crede che solo quando muore vive davvero.
Io credo che non ci sia mai una fine. Dio ha abbandonato il mondo alla sua gente tanto tempo fa…