Nel nostro spazio musicale è impossibile non omaggiare un artista che ha segnato la vita, gli amori, i dolori di tante generazioni.
Ai suoi concerti infatti non è inusuale trovare dalla nonna al nipote, tutti uniti dalla comune passione.
Sally è un brano scritto da Vasco Rossi e Tullio Ferro e arrangiato da Celso Valli. È contenuto nell’album “Nessun pericolo… per te” pubblicato nel 1996.
Il testo, intenso e molto profondo, è stato scritto da Vasco mentre era a bordo di una barca durante una vacanza a Saint-Tropez, dopo essere stato in un locale pieno di donne bellissime come ha raccontato lo stesso rocker.
Col passare del tempo rivelerà che in fondo Sally è anche Vasco.
“Pensavo a una donna di trenta, trentacinque anni, poi mi sono accorto che nel pezzo era finito tantissimo di me”
La storia di Sally, infatti, è quella di tante persone come Vasco che, dopo alcune sconfitte, riescono ad alzare la testa riuscendo a vedere ancora un briciolo di speranza.
Sally, una donna che pensa di aver commesso tanti errori nella vita, ma che lungo il suo percorso, vede in fondo al tunnel ancora una possibilità per potersi rialzare che, “forse la vita non è stata tutta persa”.
E’ una donna che, dopo tante sofferenze, dopo aver patito tanto, pensa che la propria vita sia finita, ma improvvisamente “si accendono le luci dei lampioni” e mentre torna a casa “un pensiero le passa per la testa” ovvero che “forse la vita non è stata tutta persa”.