Facce familiari ovunque, ma allo stesso tempo consumate. L’abitudine di vedere le stesse persone, gli stessi luoghi, senza alcuna novità.
Questo ci fa sentire soli e questo è il filo conduttore di Mad World. La realtà è che ci si allontana inesorabilmente dalle abitudini quotidiane, per fuggire e rintanarsi in posti (reali o di fantasia) completamente nuovi.
Molti di noi, in realtà, si trovano nella condizione di sentirsi fuori dal mondo, soprattutto a seguito di eventi traumatici quali la perdita di una persona che si ama, il termine di una relazione importante o anche in momenti positivi come l’inizio di una nuova avventura, che può essere un lavoro, un hobby o molto altro.
Questo, spesso, troppo spesso, porta alla solitudine.
Si potrebbe ovviare a tutto ciò provando soltanto per un giorno a fare le cose che fai ogni giorno, ma in modo diverso: prendere una strada diversa per andare al lavoro, o all’università; mangiare qualcosa che non abbiamo mai mangiato; ascoltare musica che non abbiamo mai ascoltato; leggere un giornale che non abbiamo mai letto; parlare con qualcuno con cui non abbiamo mai parlato. Ma questa è un’altra storia…
Buon ascolto