Il 23 ottobre del 1984 la BBC trasmette un documentario sulla grave situazione in Etiopia, devastata da una carestia biblica. Tra quelli che guardano la trasmissione e ne rimangono sconcertati c’è anche il cantante irlandese Bob Geldof, la cui carriera si trova a un punto morto. Inizia così ad abbozzare un brano che potrebbe essere perfetto per Natale, e col quale vorrebbe mandare un po’ di soldi in Africa. Lo sottopone al suo gruppo, i Boomtown Rats, ma lo rifiutano. Geldof non si perde d’animo e ai primi di novembre incontra Midge Ure degli Ultravox, gli sottopone le sue idee e gli illustra i suoi scopi. Nasce proprio da lì “Do They Know It’s Christmas”
Pochi giorni dopo, Bob Geldof è ospite negli studi della BBC Radio 1 per parlare del suo nuovo album. Racconta invece del suo progetto benefico, cercando di fare appello a quanti più artisti possibile. L’eco della trasmissione è impressionante e in pochi giorni decine di musicisti si riuniscono per dare il loro contributo alla causa. Quel collettivo prende il nome di Band Aid, letteralmente “gruppo di soccorso”.
Il singolo “Do they know it’s Christmas“, debuttò una settimana dopo, il 3 dicembre 1984. In una giornata si posizionò in cima a tutte le classifiche. Il cantautore irlandese da cui era partito tutto, sperava di raccogliere almeno 70 mila sterline per l’Etiopia. Solo nel primo anno di pubblicazione ne farà 8 milioni.
Divenne il brano venduto più velocemente nella storia di Inghilterra (superato solo 13 anni dopo da Elton John), con oltre 3 milioni di copie nel Regno Unito e fu il più ascoltato del Natale di quell’anno.