“Sali, qui ti possiamo ascoltare e offrire un supporto gratuito“
È il messaggio che si legge sul camper dello “Psicologo on the road”, progetto in partenza, in via sperimentale, a Figline e Incisa.
Sempre più persone necessitano di un supporto psicologico, e sempre più non possono permetterselo. Era nato per questo il bonus psicologo 2022, per aiutare a sostenere le spese economiche che ne sarebbero derivate. Tuttavia, è il caso di dire che non basta. Non basta avere procedure e scadenze a cui affidarsi per poter riuscire a prendersi cura della propria salute mentale.
Come spiega la sindaca Mugnai
“Come Amministrazione comunale crediamo fortemente che, soprattutto post Covid, ci sia bisogno di coltivare e curare la sfera delle relazioni umane, che ci sono tanto mancate in pandemia, ma anche di fermarci un attimo a prendere consapevolezza di quello che è successo e dell’impatto che ha avuto sulla nostra sfera relazione, emotiva e psicologica. Per questo motivo, abbiamo cercato di rispondere a questo bisogno con azioni concrete, orientate alla motivazione, al benessere psicofisico e all’attenzione verso sé e verso gli altri. Il tutto rivolgendosi a professionisti dei vari segmenti progettuali, in modo da offrire ai nostri cittadini un supporto e un sostegno qualificato e incisivo“
Un’iniziativa, tutta italiana, che con un nome (e un aspetto) simpatico e a portata di tutti, intende compiere un primo passo per fare la differenza in un ambito troppo spesso sottovalutato.
Il personale coinvolto in quest’esperienza “on the road” è composto dallo psicoterapeuta Maurizio Cinquini e dalle psicologhe Clarissa Chiti, Camilla Niccolai e Patrizia Gentile.
Professionisti pronti a mettersi al servizio della comunità fino al 30 novembre, per poi ripartire dal 7 marzo al 28 aprile. Non c’è necessità di effettuare alcuna prenotazione, anche se, stando a quanto l’iniziativa sia stata accolta della popolazione, molte date risultano essere già piene.