“Dalle mie parti” dei Negramaro, è un inno a un mondo senza discriminazioni e senza confini, un appello a porre fine alla contrapposizione mio/tuo in favore di un’appartenenza e di un’esistenza comuni e condivise. Premiato da Amnesty Italia per il 2021, come miglior brano sui temi dei Diritti umani, che a partire dal titolo dell’album di cui fa parte, ‘Contatto’, invita a superare le divisioni, acuite da un anno e mezzo di pandemia che ha isolato molte persone e ha incattivito e fatto sprofondare nel rancore tante altre, convinte che per difendere i propri diritti sia necessario toglierli ad altri.
Questa è arte e questi sono artisti, trascurati come produzione non essenziale e che invece da sempre dimostrano quanto siano fondamentali, anche per promuovere i diritti umani.
Le parole di Giuliano Sangiorgi all’annuncio del Premio: “Grazie! Grazie a tutti quelli che hanno compreso fino in fondo il testo di questa canzone e non sono caduti nella tentazione, comune a molti in questi periodi bui, di dirmi: ‘sei un cantante, canta!’. Sì, sono un cantante e canto quello che penso e penso quello che canto, e quando si tratta di diritti umani, non c’è silenzio che tenga”.
INNO AD UN MONDO SENZA DISCRIMINAZIONI. “DALLE MIE PARTI”, NEGRAMARO
Posted on by Outsider
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