Oggi nel nostro redazionale vogliamo portarvi all’interno della situazione che stiamo vivendo, cercando di fare un’analisi accurata di quello che accade per poter comprendere meglio i comportamenti e le azioni. Ormai da quasi un anno stiamo combattendo contro un virus invisibile, ma che comunque paralizza il mondo intero. Cosa ha fatto emergere questo virus? Sicuramente delle debolezze che già erano presenti, che già conoscevamo ma che sopportiamo perché la necessità non era come quella di oggi.
La sanità “malata”. Se torniamo indietro di un anno, proviamo solo a pensare che per prenotare una visita in ospedale occorrevano mesi, perché negli anni qualsiasi amministrazione regionale, di qualsiasi colore, ha fatto grandi tagli alla sanità. E questi tagli hanno portato a un indebolimento del sistema che con l’arrivo del virus ha messo in condizioni tragiche la terapia intensiva.
Poniamoci la domanda: la salute non è un valore importante della vita? Coloro che hanno preso delle decisioni in passato in quale posizione sulla scala dei valori avevano messo la nostra salute? Al primo o all’ultimo?
Scuola. Altro punto dolente della nostra società. Quanto è stato investito nelle scuole, nella loro sicurezza, nell’insegnamento. Se non sappiamo dare ai nostri bambini e ai giovani una cultura che li aiuti per un futuro migliore, non possiamo pretendere che la nostra società possa cambiare. Anche qui possiamo chiederci a che livello della scala dei valori è stata posta la cultura dei nostri giovani.
Politica. Avete osservato quello che sta accadendo negli ultimi anni nel mondo politico? Prestate attenzione a quello che dicono i politici, analizzate attentamente per capire se dentro i discorsi sono presenti i valori della vita. Perché c’è tanta delusione sul mondo politico attuale? Perché la gente è stanca e non vuole più sentir parlare di politica? Perché? Proviamo pensare se c’è coerenza nelle cose che si dicono e in quelle che vengono fatte.
Virus. Quanta verità c’è dietro al problema del virus. Chiediamo a ciascuno di voi di provare a fare una attenta analisi. Provate a mettervi davanti a un televisore oppure ascoltate la radio, sentirete tanti opinionisti e ognuno di loro ha la propria versione. Vaccino sì. Vaccino no. Chiusura si. Chiusura no. Purtroppo il popolo non ha le risorse culturali per poter rispondere a tutte queste questioni. Certamente qui dobbiamo tenere presente il valore della vita che c’è in qualsiasi situazione, va sempre rispettata. Il problema è che il danno compiuto negli anni precedenti alla sanità italiana ha certamente ucciso il sistema mettendoci davanti alle nostre fragilità.
Con il nostro redazionale non volevamo mettervi nella condizione di aprire una porta alla disperazione, ma farvi fare una riflessione sul fatto che il futuro che ci aspetta comporta la costruzione di una nuova società basata sui valori della vita e non sugli interessi personali. Che questo ci serva da lezione per un futuro migliore.
“Il male assoluto del nostro tempo è di non credere nei valori. Non ha importanza che siano religiosi oppure laici. I giovani devono credere in qualcosa di positivo e la vita merita di essere vissuta solo se crediamo nei valori, perché questi rimangono anche dopo la nostra morte.”
Rita Levi Montalcini