La semplicità è certamente una virtù, saper dare valore alle parole e alle cose. 

“Che fine ha fatto la semplicità? Sembriamo tutti messi su un palcoscenico e ci sentiamo tutti in dovere di dare spettacolo.”
(Charles Bukowski)

Quante volte abbiamo incontrato una persona semplice, ma che cosa ci ha colpito di più? La semplicità non è comune a tutti. La persona semplice è comunque umile e nobile, non è interessata a gareggiare con gli altri per dimostrare che vale come o più di loro.
Ovviamente, se gli altri apprezzano il suo valore ne sarà contenta, ma non sarà condizionata da quella approvazione.
La persona semplice è colei che sa gioire delle piccole cose. Non ha aspettative o ambizioni troppo alte e sa adattarsi, accettarsi e accettare. Questo ci porta a pensare se noi siamo persone semplici. Quante volte non ci siamo accontentati di fronte a una situazione della vita, nella “pretesa” di meritare molto di più portandoci quasi sicuramente al fallimento dei nostri obiettivi. 
Le persone semplici sono serene, serene nell’accettare la realtà per quello che è e non per quello che vorrebbero; questo non significa essere sottomessi, ma poter godere di quello che la vita ci offre. 

L’argomento del redazionale di oggi, ci riporta al tema che abbiamo affrontato la scorsa settimana: il rispetto. 
Chi ha dono della semplicità è rispettosa, non invadente, sa stare al suo posto, anzi in alcune occasioni va coinvolta. Gioisce dei trionfi altrui, dei successi, non è gelosa, questo è un altro aspetto importante. Se nella vita incontrate una persona semplice, state certi che la gelosia non vive nella sua casa. 
Ci sono persone semplici che ti conquistano per la loro bellezza. Vogliamo prendere come esempio le persone con disabilità, campo in cui abbiamo operato per tanti anni e che continuiamo a seguire. Molte di loro sono semplici e questa loro semplicità sa conquistare il cuore aprendo una relazione, un legame che diventa ricchezza. Politici, ecclesiastici e tante altre categorie dovrebbero imparare da loro, farebbero meno danni nel percorso della loro vita. Ci sono persone con la presunzione di sentirsi Dio in terra, questo li porta a mantenere nei loro rapporti un distacco perché si credono su di un gradino superiore. Costoro arriveranno al termine della vita soli. L’associazione in questi anni ha conosciuto persone disabili genuine che hanno saputo conquistare il cuore di tanti e citiamo fra tutti Vito o Cornelia, Domenico e potremmo continuare con il lungo elenco. La loro semplicità ci ha insegnato che nonostante non avessero ricchezze, hanno saputo accontentarsi di poco. Noi tante volte non sappiamo dire grazie per un messaggio o per un piccolo dono…

La semplicità è la nota fondamentale di ogni vera eleganza.
(Coco Chanel)