Peccioli offre veramente tanto in termini artistici, storici e paesaggistici. Tuttavia, quello che colpisce più di ogni altra cosa è la presenza di gigantesche sculture.
Si tratta di enormi strutture umanoidi denominate “Presenze”, realizzate nel 2011 dal gruppo Naturaliter. Le opere simboleggiano la rinascita dai rifiuti. L’idea che ha ispirato la loro creazione è che dal rifiuto possa nascere nuova vita. Le sculture, in polistirene e poliuretano espanso sono rivestite di fibre di cemento resistenti agli agenti esterni. Nel corso degli anni sono state collocate intorno al Triangolo Verde, all’interno dell’impianto di smaltimento e trattamento rifiuti di Legoli.
La discarica è oggi un centro polifunzionale dove, oltre a creare energia pulita dallo smaltimento dei rifiuti, vengono ospitati congressi, sfilate di moda, concerti nel bellissimo anfiteatro. La stessa esperienza è stata replicata all’Anfiteatro di Fonte Mazzola. Una quarta scultura è infine posta sopra il tetto dell’Incubatore di imprese, in località de “La Fila” per dare il benvenuto ai turisti. La storia dei Giganti di Peccioli risale a diversi decenni fa, quando un gruppo di artisti visionari decise di trasformare questo tranquillo borgo in una galleria d’arte a cielo aperto.
La prima statua fu creata nel lontano 1968 e da allora sono state aggiunte numerose altre opere.