Un racconto ricco di sensibilità, dove i sentimenti sono vivi e ci riempiono di commozione e amore.
Un dialogo a senso unico, con la voce di un uomo che fa visita al padre.
Padre che quasi non lo riconosce più perché affetto da una malattia che cancella la memoria giorno dopo giorno. Un papà anziano che ascolta, eppure sembra non essere lì. Quanto tempo servirà per raccontare la vita che è rimasta in sospeso, tra i due? C’è qualcosa di importante che va detto, c’è un filo che va teso per provare a sentirsi davvero uniti. Allora il figlio raccoglie i ricordi e regala al padre un’esperienza lontana, di cui negli anni non avevano parlato un granché.
Quando aveva svolto il servizio civile in una casa per “mattacchioni”, un manicomio.
Le parole sono dolci, emozionanti, Gabriele Corsi diventa il collante tra due mondi abitati da menti perse, ieri e oggi, come ci fosse stato un destino in quel vissuto che gli ha cambiato la vita.
Chi è Gabriele Corsi
Gabriele Corsi è un attore, showman e conduttore televisivo e radiofonico italiano.
Il suo successo arriva come componente del Trio Medusa, terzetto che ha inventato e conduce ogni mattina Chiamate Roma Triuno Triuno, su Radio Deejay. Dopo una laurea in Scienze Politiche e l’Accademia di Arte Drammatica di Roma, si avvia in un importante percorso teatrale. È stato per dieci anni inviato della trasmissione Le Iene.
Dal 2016 si dedica sempre più alle conduzioni televisive: Take Me Out su Real Time, Boss in Incognito e Reazione a catena sui canali Rai.
Dal 2019 è uno dei volti di punta di Discovery, con Deal with it, Il contadino cerca Moglie e Don’t Forget the Lyrics!. Vincitore di un Telegatto, dal 2021 conduce anche l’European Song Contest. Da anni testimonial della ONG Cesvi, nominato Goodwill Ambassador di Unicef, è spesso impegnato in missioni umanitarie nelle zone più povere del mondo.
Ha all’attivo due libri come Trio Medusa.
Nel 2024 esce per Cairo un libro firmato singolarmente: Che bella giornata. Speriamo che non piova.